L’esame Diritto Amministrativo generalmente si divide in due parti: una sostanziale, interessata alle norme dirette a risolvere conflitti di interessi contrapposti e una processuale, interessata ai processo amministrativo avanti ai Tribunali Amministrativi Regionali o al Consiglio di Stato.

Affrontare questa materia può apparire ostico, ma se condurrai lo studio con impegno e costanza, i risultati non tarderanno ad arrivare.

Vediamo allora come affrontare l’esame diritto amministrativo.

Come affrontare l’esame Diritto amministrativo

Il diritto amministrativo rappresenta uno dei capisaldi del nostro Ordinamento Giuridico.

Per questo motivo, è uno degli esami più importanti sia per le facoltà di Giurisprudenza e di Scienze Politiche, sia per le prove di abilitazione alla professione di avvocati, notai, sia per i concorsi che aprono l’accesso a cariche giuridiche, come il magistrato.

In molti atenei universitari, questa particolare materia può essere proposta solo dopo il superamento dell’esame di diritto costituzionale: è infatti dalla scienza giuridica pubblica che il diritto amministrativo deriva l’ordinamento interno ed i principi che ne regolano il funzionamento.

Affrontare questa materia può apparire ostico, ma se condurrai lo studio con impegno e costanza, i risultati non tarderanno ad arrivare.

Generalmente, l’esame si divide in due parti: una sostanziale, interessata alle norme dirette a risolvere conflitti di interessi contrapposti, determinando gli interessi prevalenti attraverso la previsione di poteri, doveri e facoltà, e una processuale, interessata ai processo amministrativo avanti ai Tribunali Amministrativi Regionali o al Consiglio di Stato.

Consigli per Preparare l’Esame Diritto Amministrativo 

L’esame diritto amministrativo ha inevitabili collegamenti con il diritto pubblico ed il diritto costituzionale.

Prima di cominciare lo studio della materia, devi avere ben presenti i concetti più importanti riportati dalla Costituzione ed i principi generali del funzionamento della Pubblica Amministrazione. Informati se la frequenza al corso è obbligatoria.

Se ne hai la possibilità, ti consiglio comunque di frequentare, potrai farti così un’idea su cosa punta il docente, su quali tematiche sono per lui più rilevanti.

Prima di tutto assicurati di avere manuali di diritto amministrativo aggiornati. Trattandosi di leggi, non puoi permetterti di affidarti a manuali datati.

L’aggiornamento dei testi è fondamentale. Se per qualche ragione (anche non dipendente dalla tua volontà) ti dovessi trovare a studiare su un manuale non aggiornato ti invito a vedere questo video dove do qualche indicazione utile su questo tema.

Una volta appurato questo aspetto, inizia a leggere l’indice del manuale: fai attenzione alla suddivisione in capitoli e paragrafi. Ti aiuterà a capire come sono raccolte le informazioni e distribuiti i concetti. Cerca di farti un’idea di cosa tratta questa materia.

Passa poi alla lettura del testo avendo l’accortezza di individuare i concetti principali e incasellarli all’interno delle categorie del metodo SDF.

Non dovrai conoscere tutto il testo a memoria ma dovrai individuare i concetti più importanti.

Focalizzati sulle definizioni (es. cos’è un soggetto pubblico, cos’è un interesse legittimo, cos’è il diritto di accesso agli atti, cos’è una conferenza di servizi, cos’è un contratto pubblico, cos’è il rapporto di pubblico impiego, cos’è un bene demaniale). Iin un secondo momento concentrati su come questi istituti sono disciplinati: come funzionano, quali ne sono i caratteri essenziali, se subiscono eccezioni ecc.

Attenzione a non trascurare le note a piè di pagina. Ovviamente non perché tu debba saperle o impararle ma molto spesso possono esserti utili per capire meglio un concetto spiegato all’interno del testo. Se un concetto non ti è chiaro prova a verificare se la nota può fornirti degli elementi per comprenderlo meglio.

Il diritto amministrativo nei concorsi pubblici

Chi vuole partecipare ad un concorso pubblico sa bene che prima o poi incontrerà sulla sua strada il diritto amministrativo. La materia si trova un po’ dappertutto: nei concorsi pubblici più importanti (INPS, INAIL, Agenzia delle entrate, Magistratura, DSGA, Funzionari comunali ecc.). 

Se fai un rapido giro alla ricerca di un manuale di diritto amministrativo troverai volumi che spaziano dalle 300 alle 1000 pagine.

Ma quale livello di conoscenza della materia è necessario per prepararsi ad un concorso pubblico? La risposta dipende, ovviamente, dal tipo di concorso al quale si partecipa. A volta sono richiesti solo “elementi” o “nozioni” di diritto amministrativo mentre in altri si esige una conoscenza approfondita della materia.

Per sapere esattamente che grado di approfondimento è necessario per il tipo di concorso che stai preparando ti invito in primo luogo a verificare se, per quel tipo di prova, ci sono delle indicazioni nel bando che la indice. Se non ve ne sono, verifica se esistono dei testi ad-hoc; molto spesso le case editrici realizzano prodotti specifici per i singoli concorsi… sebbene in molti casi questi manuali non siano molto accessibili sono comunque utili per capire cosa ci si aspetta che tu sappia. Tali manuali sono infatti realizzati a partire dalle conoscenze richieste stando a quanto emerso nei concorsi degli anni precedenti. Se non ti trovi bene con quello specifico manuale puoi sempre utilizzarlo come “guida” per sapere che preparazione ti è richiesta e magari acquistarne un altro (magari più completo e didattico) da cui studiare solo le nozioni che sai che ti servono per quel determinato concorso.

Nel sezione shop del sito ho preparato vari FOCUS schemi in materia di diritto amministrativo e giustizia amministrativa, in particolare sul procedimento amministartivo e sul diritto di accesso agli atti amministrativi. 

Diritto amministrativo visivo

Aiutati con la memoria visiva. In che modo?

  • Segna le parole chiave
  • Elabora degli schemi o delle mappe concettuali utilizzando il metodo Studiare Diritto Facile

All’interno degli schemi/mappe riporta le parole chiave evidenziate con i colori di riferimento relativi alla categoria a cui appartengono (es. viola definizione, rosa regola di funzionamento, arancione condizione essenziale ecc.).

Ricordati poi di stabilire una precisa gerarchia tra parole chiave individuando anche a livello visivo concetti principali (scritti più in grande o in stampatello maiuscolo) e nozioni secondarie (scritte più in piccolo o in stampatello minuscolo/corsivo).

Questi metodi basati sulla memoria fotografica ti aiuteranno ad imprimere nella memoria i concetti e ti saranno di grande aiuto in fase di ripasso. Per quanto riguarda il procedimento amministrativo e il processo amministrativo, aiutati a capire come si susseguono i vari atti con dei diagrammi di flusso. Solo in questo modo potrai avere chiare le varie fasi di questi procedimenti ed il modo in cui si susseguono.

Ti consiglio di leggere un argomento (sia esso contenuto in un capitolo o in una manciata di paragrafi) e procedere poi alla schematizzazione. Non leggere centinaia di pagine o addirittura tutto il libro e poi ripartire da zero con schemi o mappe.

Non ha senso è solo una perdita di tempo.

Come spiego nell’e-book Studiare Diritto è impossibile se non sai come farlo (link), non farti prendere dalla sindrome del tutto e subito.

Alcuni concetti potrebbero non essere chiari fin da principio… abbi fiducia nel processo di apprendimento e vedrai che non appena avrai una visione di insieme della materia tutto troverà il suo posto.

Ripeti ogni schema/mappa a voce alta per capire se hai compreso ed assimilato i concetti.

Questa tecnica è particolarmente efficace quando devi affrontare prove orali. Tuttavia la ripetizione è una buona strategia di apprendimento anche per le prove scritte.

Ovviamente ci sono anche altre tecniche per fissare concetti nella memoria (mi riferisco alle famose mnemotecniche) in modo più veloce.

Considera però che aver memorizzato i concetti chiave non vuol necessariamente dire di saperli esporre in modo fluido e con un linguaggio appropriato. Per questo motivo, anche se hai una discreta dimestichezza con le mnemotecniche, non sottovalutare l’importanza di ascoltarti (almeno un paio di volte) quando esponi.

Compendio di Diritto Amministrativo 

Su richiesta di una studentessa che sta preparando diritto amministrativo sul libro Compendio di diritto amministrativo di Elio Casetta e che desidera sapere come applicare il metodo Studiare Diritto Facile, per avere uno studio completo e dettagliato, ho preparato un video.

In questo video mi vedrai all’opera con il metodo studiare diritto facile mentre categorizzo e schematizzo alcune pagine del libro in questione. Le pagine di cui mi occupo sono quelle che vanno da  50 a 56 del compendio di diritto amministrativo e che riguardano la definizione di ente pubblico e le conseguenze di tale qualificazione.

Puoi approfondire il tutto nel post Compendio di Diritto Amministrativo

Gli argomenti chiave dell’esame Diritto Amministrativo

Il diritto amministrativo comprende una molteplicità di argomenti, ma alcuni “pesano” più degli altri e svariate leggi bisogna conoscerle quasi a memoria.

Tra queste sicuramente è da citare la legge n. 241 del 1990 sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso, provvedimento peraltro continuamente oggetto di modifiche e integrazioni (basta contare il numero di articoli bis, ter e, in un caso, anche nonies).

In soli 31 articoli è racchiusa la disciplina legislativa di quelli che sono gli argomenti “chiave” del diritto amministrativo: il procedimento amministrativo, le conferenze di servizi, il provvedimento, il diritto di accesso, la patologia dell’atto, il silenzio, solo per citarne alcuni.

Un secondo provvedimento da studiare e conoscere in modo approfondito è il Codice del processo amministrativo (il D.Lgs. 104/2010) che disciplina ora l’intera fase della tutela in sede giurisdizionale contro gli atti della pubblica amministrazione.

Ancora sarà opportuno ricordare il c.d. Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs. 50/2016, il T.U. Pubblico Impiego D.Lgs. 165/2001, la normativa in materia anticorruzione L. 190/2012 e trasparenza D.lgs. 33/2013.

Diritto Amministrativo: il Procedimento amministrativo 

Il procedimento amministrativo è un argomento molto utile e sempre richiesto in tanti esami e concorsi.

Per questo motivo ho deciso di dedicare a questo argomento un maxi ripasso e non solo: dopo un sondaggio sul nostro Gruppo FB mi è stato chiesto se non fosse possibile realizzare con il metodo SDF anche degli schemi già  pronti all’uso sul procedimento amministrativo. Così ho fatto: scopri i nuovi schemi sul Procedimento Amministrativo con il metodo SDF.

Puoi trovare tutto l’approfondimento nel post Procedimento Amministrativo Maxi Ripasso

Focus Schemi Procedimento Amministrativo

Troverai nella nostra sezione FOCUS SCHEMI gli schemi sul procedimento amministrativo.

Li puoi scaricare o in relazione alla parte che ti interessa (parte 1 principi e fase di iniziativa- parte 2 fase istruttoria – parte 3 fase decisoria e integrativa dell’efficacia) oppure potrai scaricare il pacchetto completo.

Il Processo Amministrativo

Il Diritto amministrativo (sostanziale) disciplina dei rapporti tra cittadino e PA.

Il cuore del diritto amministrativo è il procedimento amministrativo (ovvero quell’iter che porta all’adozione di un provvedimento amministrativo di qualsiasi sorta es: concessione edilizia, rilascio di una patente, aggiudicazione di un concorso ecc.).

Questo è il PROCEDIMENTO amministrativo che non si svolge mai davanti a un giudice, riguarda solo cittadino e PA

Invece la Giustizia amministrativa (o diritto processuale amministrativo o processo amministrativo) è il processo che i cittadini fanno contro la PA quando vedono lesi i propri diritti. Questo è PROCESSO amministrativo, si svolge davanti a un giudice (TAR o COnsiglio di Stato), coinvolge sempre cittadino, PA e giudice quindi.

Per capire come funziona il processo amministrativo, ti invito a ad approfondire il post Il processo amministrativo, schema veloce dove troverai una spiegazione molto semplice ma certamente utile per entrare all’interno dei meccanismi processuali che governano la giustizia amministrativa.

Fase cautelare del Processo Amministrativo

Per un focus sulla fase cautelare del processo amministrativo invece ti consiglio di vedere questo video.

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