Devi preparare l’esame di diritto penale e stai cercando un riassunto perché sei preoccupato di dover studiare migliaia di pagine? In questo post ti spiego come ottimizzare il tuo studio e come agevolare i ripassi grazie al focus schema diritto penale parte generale che SDF ha preparato per te con il metodo SDF.

Schemi di diritto penale

Studiare giurisprudenza non è una passeggiata, diciamocela tutta.

Sin dal primo anno lo studente di giurisprudenza deve fare i conti con il proprio atletismo ed è costretto, nolente o volente, ad allenare la propria muscolatura per portare con sé manuali voluminosi. Portare fisicamente con sé dei libri è forse il meno; la parte più ardua è mettersi in testa le tante nozioni necessarie per superare gli esami con successo.

In generale i manuali di giurisprudenza sono molto lunghi e spesso tanto complicati quanto pesanti.

Spesso accade che i docenti, autori degli stessi, non perdano occasione per sfoggiare la loro conoscenza giuridica.
Nel farlo sono in grado di rendere complesso un argomento che probabilmente, se spiegato in parole semplici, sarebbe di facile comprensione anche per un qualsiasi profano del diritto. Tutto ciò a discapito degli studenti che, sconfortati nonostante le loro buone doti intellettive, si riducono ad imparare a memoria concetti che non comprendono.

Sono sicura che sarà capitato anche a te di leggere una pagina per ore, pensando di avere afferrato un concetto, e realizzare, una volta letto il paragrafo successivo, di non aver capito nulla, di avere mille dubbi e mettere in discussione ciò che credevi di avere fatto tuo fino al momento prima. O, sicuramente, sarà successo anche a te di non saper distinguere, tra le miriadi di nozioni, i concetti rilevanti e quelli non rilevanti.

Sono situazioni che lo studente di giurisprudenza affronta ogni giorno e sono ciò che lo rallentano e allontanano sempre di più dal traguardo finale, dall’esame da sostenere.

Cosa fare quindi per non ricadere in una di queste situazioni? Vale la pena fare dei riassunti? O forse è meglio fare degli schemi? E le mappe mentali? E se questi non fossero sviluppati in modo corretto? Se né riassunti, né schemi, né mappe fossero sufficienti ad affrontare l’esame in modo brillante? Cosa fare?

La risposta che ti propongo è la stessa che ho creato io per me stessa, quando ai tempi dell’università dovevo capire come riuscire a Studiare Diritto senza perdere la testa.

Il metodo Studiare Diritto Facile è oggi il punto di riferimento per tutti gli studenti di giurisprudenza che cercano un metodo semplice ed efficace per “divorare” questi pesanti mattoni di diritto, favorendo uno studio attivo e consapevole.

Questo metodo è particolarmente indicato per chi sta cercando degli schemi di diritto penale (o di qualsiasi altra materia).

Si tratta di un metodo pensato per stimolare il ricordo e la comprensione con immagini e colori, che ti consentirà di condensare e riorganizzare un qualsiasi testo giuridico in un focus di poche pagine, facilmente fruibile (per altre informazioni ti invito a cliccare su questo link).

 

Quindi, se applicherai il metodo SDF di non avrai più la necessità di ricercare i concetti sul manuale, potendo definitivamente liberarti di questo fardello. Tutto ciò di cui avrai bisogno è portare con te gli schemi di diritto penale o della materia che devi studiare.

Bada bene, però, perché schema di diritto penale e riassunto di diritto penale non sono sinonimi. Mentre, infatti, i riassunti condensano, saltando informazioni, una varietà di concetti, gli schemi riorganizzano in modo funzionale tutti i contenuti che sono trattati sul testo giuridico, senza fare tagli e, soprattutto, attraverso categorie giuridiche ordinate in base all’esposizione preferibile per la sede di esame.

Studiare diritto penale

Il diritto penale è una materia fondamentale, propedeutica per tantissimi esami universitari e richiesta in molti concorsi, tra i quali l’esame di avvocato, il concorso in magistratura ecc. Qualsiasi sia il motivo per cui ti trovi ad affrontare questa materia, quindi, è bene che tu abbia le idee chiare!

Innanzitutto, facciamo un po’ di chiarezza. Prima di studiare il diritto penale bisogna sapere che questa materia è composto da due sotto insiemi:

  1. il diritto penale parte generale, ed
  2. il diritto penale parte speciale.

Il diritto penale parte generale riguarda i principi del diritto applicabili a tutti i reati: per fare qualche esempio, si tratta delle regole sui vari tipi di pene, sulle circostanze del reato, sul concorso di persone del reato, sull’estinzione del reato ecc.

Per questo motivo, in questa parte non troverai descritte fattispecie di reato quali furto, omicidio, truffa, sequestro o peculato: i singoli reati (distinti in delitti e contravvenzioni) si trovano, infatti, nella parte speciale.

La distinzione del diritto penale in parte generale e parte speciale ha origine nella struttura del Codice penale, che si compone di 3 libri:

  • il primo, dei reati in generale (che contiene regole valide per tutti i singoli reati e questa è quella che chiamiamo appunto parte generale);
  • il secondo, dei delitti in particolare (che contiene le regole sui delitti, che sono il primo “pezzo” della parte speciale);
  • il terzo, delle contravvenzioni in particolare (che contiene le regole sulle contravvenzioni, che sono il secondo “pezzo” della parte speciale).

Tieni presente che ogni manuale che tratta la parte generale del diritto penale analizza soltanto il primo libro, che, udite udite, è composto da soli 240 articoli!

A questo punto una domanda sorge spontanea: perché tutti i manuali di diritto penale, allora, sono così lunghi e raggiungono le migliaia di pagine se trattano solo 240 articoli? La risposta è semplice e, sotto alcuni aspetti, potrebbe risultare intuitiva: per quanto vi siano pochi articoli nel primo libro, il diritto penale è ricco di giurisprudenza e dottrina che negli anni si è stratificata al punto tale da avere, ad oggi, un ruolo decisivo nelle dinamiche del diritto penale.

Devi quindi studiare il diritto penale tenendo bene a mente questa particolarità. Ricorda che nel caso di questa materia la dottrina e la giurisprudenza non rappresentano un qualcosa in più apprezzato dal docente per la lode o dalla commissione d’esame, ma un requisito-base indispensabile. Non sottovalutarlo quando devi studiare diritto penale; il richiamo di principi, sentenze o orientamenti dottrinali non è un di più!

Inoltre, essendo il diritto penale una branca del diritto pubblico, è frequente il riferimento ai pilastri dello stato di diritto, che nel caso di specie costituiscono lo zoccolo duro del diritto penale. L’aver sostenuto l’esame di diritto costituzionale sarà, quindi, un punto a tuo favore, ma non sufficiente: i principi costituzionali nel diritto penale prendono forma e sono interpretati alla luce delle disposizione del Codice penale.

Esame diritto penale

L’ansia, la paura, il timore di non avere fatto abbastanza e tantissime altre preoccupazioni sicuramente ti assilleranno prima dell’esame. Non fuggire e non farti prendere dal panico.

L’esame di diritto penale non è un mostro che non puoi sconfiggere: se seguirai questi consigli sarà il nemico che avrai studiato attentamente ed i cui punti deboli potrai dire di conoscere alla perfezione.

esame diritto penale

Il rischio è di scadere nel banale, ma una precisazione va fatta: l’unico antidoto per qualsiasi forma di paura da prestazione è una buona preparazione. Per tornare alla metafora di prima, soltanto un incosciente potrebbe misurarsi con il proprio nemico senza averlo prima studiato: non sarebbe un coraggioso, ma un irresponsabile.

Come in tutti gli altri esami, nell’esame di diritto penale sarà fondamentale l’organizzazione, ossia il piano d’azione che riuscirai a mettere in piedi per raggiungere con il minimo sforzo il massimo risultato.

In questa fase, che anticipa qualsiasi tipo di approccio al manuale, dovrai operare come uno stratega, iniziando con il reperire informazioni:

  • sul manuale da adottare (se il docente ti darà delle alternative);
  • sul docente (se in classe ha mostrato particolare interesse per un argomento, se ha sviluppato ricerche su una precisa tematica, ect.);
  • sulle domande più frequenti (per questo ti suggerisco di consultare quaestiones.com).

Una volta acquisite queste informazioni preziose, elaborato i tuoi schemi, potrai ritagliarti del tempo per concentrarti su ciò che con buona probabilità ti sarà domandato durante il colloquio e per migliorare l’esposizione.

Ricorda, però, che con ciò non sei esentato dallo studiare integralmente gli schemi per dedicarti soltanto alle parti che sono più domandate, sulla base delle ricerche che hai fatto o sulla base di ciò che hai visto negli appelli a cui hanno partecipato i tuoi colleghi. Si tratta di una fase conclusiva, di approfondimento: dunque, a nulla varrà la pretesa di superare l’esame, anche brillantemente, se ti sarai limitato a studiare solo parte del programma tralasciando il resto. Potrai anche prenderti questo rischio nella speranza di un esito positivo, ma non sarai un coraggioso.

Testo Diritto Penale Fiandaca-Musco

Come ti ho già anticipato, il diritto penale è ricco di dottrina e di teorie che ogni studioso del diritto penale promuove attraverso la pubblicazione di manuali. Ciò cambia radicalmente la struttura espositiva da manuale a manuale; e non dovrai sorprenderti se, leggendo un libro di testo differente da quello sul quale studi, avrai l’impressione di stare leggendo qualcosa di sconosciuto.

diritto penale fiandaca musco

Il Manuale di diritto penale-parte generale Fiandaca-Musco è uno tra i manuali più utilizzati nelle università, ma anche per la preparazione di concorsi, come quello in magistratura.

Questo manuale è fitto di approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali, e mantiene nell’analisi degli istituti giuridici la struttura tripartita del reato (tipicità, colpevolezza e antigiuridicità). Un esempio lampante di ciò è l’indice, che ti suggerisco di studiare con attenzione prima di immergerti nella lettura e che puoi visionare cliccando qui.

Se devi studiare il diritto penale sul Fiandaca-Musco parte generale e lo vuoi fare in modo davvero efficace, clicca qui per vedere lo schema di questo manuale realizzato con il metodo Studiare Diritto Facile.

 

Testo Diritto Penale Mantovani

Un altro testo diffusamente adottato dai docenti universitari ed adeguato a preparare concorsi pubblici è sicuramente il Manuale di Diritto penale di Ferrando Mantovani.

diritto penale mantovani

La dottrina di cui si fa interprete questo autore è caratterizzata, diversamente da quella di Fiandaca e Musco, da una concezione bipartita del reato (tipicità e colpevolezza).

Risulta fondamentale, anche qui, prendere in considerazione l’indice e analizzarlo attentamente per conoscere come si sviluppa l’analisi del primo libro del Codice penale. Per consultare l’indice cliccando qui.

Anche in questo caso, se vuoi una panoramica della materia trattata da questo manuale, ti invito a vedere questo video ripasso sul mio canale Youtube.

In questo video sviluppo uno schema dell’intero manuale che potrai usare come mappa generale, prima di iniziare lo studio per orientarti, oppure in fase finale per il ripasso.

https://youtu.be/dNua7Puzoyw

Come spiego nel video corso Studiare Diritto Facile, analizzare prefazione ed indice è una parte indispensabile per lo studio del manuale che serve:

  • prima, per inquadrare la materia, e
  • dopo, per fare un ripasso ed essere certi di aver colto il senso complessivo della materia.

Ovviamente questi sono solo due dei diversi passaggi in cui si sostanzia il più articolato metodo Studiare Diritto facile che, se non conosci ancora, ti invito a scoprire cliccando qui.

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