5 – Amministrazione statale

In questa lezione di diritto amministrativo in cui ci occuperemo più da vicino dell’organizzazione amministrativa statale. L’organizzazione amministrativa statale è improntata al principio pluralistico: questo significa che l’ente pubblico stato non opera come unico attore ma si avvale di soggetti ulteriori per portare avanti i propri compiti a livello centrale. In questa lezione vedremo l’apparato amministrativo centrale composto dal governo e dai ministeri. Ci occuperemo poi degli organi consultivi e di controllo, e di quelli che fanno all’organizzazione periferica dello Stato. Mi riferisco, in particolare, al Prefetto e al Sindaco nella sua qualità di ufficiale di governo. Alla fine, invece, cercheremo di capire cosa sono le Autorità amministrative indipendenti, perché sono nate e di cosa si occupano in concreto.

Ultimo aggiornamento: 23/10/2023
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La lezione, proseguendo nell’analisi dell’organizzazione della Pubblica Amministrazione, si concentra sull’articolazione dell’amministrazione statale:

  1. L’apparato amministrativo centrale: il governo e l’organizzazione per ministeri
  2. Le aziende autonome e le agenzie
  3. Gli organi consultivi (consiglio di stato, avvocatura dello stato, CNEL)
  4. Gli organi di controllo
  5. L’organizzazione periferica dello stato
  6. Le autorità amministrative indipendenti

La lezione, inoltre, prosegue e completa lo studio dell’amministrazione statale:

  1. Le autonomie territoriali
  2. L’ordinamento regionale italiano
  3. L’autonomia delle Regioni
  4. Il sistema di governo regionale
  5. I controlli nel sistema regionale
  6. Le autonomie locali
  7. Il comune
  8. La provincia
  9. La città metropolitana
  10. Roma Capitale
  11. Il controllo sugli enti locali

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